Aforismos. Silencios escritos, de Hiram Barrios y Donato Di Poce. Traducción: Hiram Barrios y Yolanda García Arenas
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Antologia Bilingue Italiano-Spagnolo / Antología Bilingüe Italiano-Español
SILENZI SCRITTI
SILENCIOS ESCRITOS
Aforismi /Aforismos
Hiram Barrios - Donato Di Poce
Traducciones de Hiram Barrios y Yolanda García Arenas
Amiamo le parole percyhé prima erano silenzi
Donato Di Poce
Escribir es habitar una cárcel. Leer es construir un refugio
Hiram Barrios
INTRODUCCIÓN / Hiram Barrios [Fragmento]
"El aforismo es un hallazgo, un chispazo de lucidez. Nace de una duda denaturaleza filosófica, cuya especulación termina en un encuentro con lapoesía. Palabra y pensamiento, razón y sensibilidad, ética y estética, forma y contenido condensados en esquirlas del lenguaje. El aforismo explora ideas, ensueños, reflexiones, interrogantes; se apropia de manifiestos, maledicencias, gracejadas, reclamos o soflamas, pero siempre las supera: es una elucubración poética que lo mismo se asoma a la vida consuetudinaria que a la conjetura trascendental. El aforismo aspira a ser una entidad evo-cativa, sugerente, y por ello juega con la implicación, el sobrentendido y el silencio.
[…]
…Silencios escritos reúne a 14 aforistas contemporáneos: 7 italianos y 7 mexicanos. Cada uno ha seleccionado 10 aforismos inéditos para este compendio. La convocatoria no propuso tema alguno, sin embargo, el silencio, sin ser el eje rector, está presente en casi todos los autores, quizá porque la escritura aforística mantiene vínculos inesperados (e inusitados) con el silencio.
[…]
Esta antología muestras algunos de los caminos habituales del aforismo que se escribe en nuestros días, ya en Europa, ya en América; ya en italiano, ya en español. El aforismo de corte poético, que recurre a la observación elíptica, a la comparación analógica o al contraste paradójico, se encuentra en la pluma de Fabrizio Caramagna, Donato Di Poce, Alberto Casiraghy, Anna Kullick Lackner o Armando González Torres; el aforismo de corte ético, que cuestiona los valores en turno, a veces con humor, a veces con ironía o con sarcasmo, se halla en Benjamín Barajas, Geney Beltrán, Camilo Cuneo o Sandro Montalto; el aforismo conceptual, de corte epistémico, que busca ser un instrumento cognoscitivo, descuella en Carlos Francisco Gallardo Sánchez, en Giovanni Ronzoni o el Yolanda García Arenas. Las tendencias se cruzan, por supuesto. Esta clasificación no pretende ser limitante ni busca encasillar a los aforistas, sólo intenta destacar algunas orientaciones presentes entre los autores incluidos…”
L’aforisma è una scoperta, una scintilla di lucidità. Nasce da un dubbio di carattere filosofico, cui speculazione finisce ad un incontro con la poesia. Parola e pensiero, ragione e sensibilità, etica ed estetica, forma e contenuto condensati in frammenti del linguaggio. L’aforisma esplora idee, sogni, riflessioni, questioni; si appropria di manifesti, chiacchiere, arguzie, reclamio caldane, ma ogni volta le batte: è una invenzione poetica che lo stesso si presenti nella quotidianità della vita come nella congettura trascendentale.L’aforisma ambisce a diventarsi in ente evocativo, suggestivo, e quindi, gioca con il coinvolgimento, il sottinteso e il silenzio.
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Silenzi scritti raggruppa 14 aforisti contemporanei: 7 italiani e 7 messicani.Ognuno ha scelto 10 aforismi inediti per questa raccolta. La richiesta nonha proposto avere un tema specifico, invece, il silenzio senza essere l’assetematico, è presente in quasi tutti gli autori, forse perché la scrittura afori-stica ha legami inaspettati (e insoliti) con il silenzio.
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Questa antologia mostra alcune delle strade abituali dell’aforisma che siscrive ai nostri giorni, sia in Europa, sia in America; sia in italiano o forsein spagnolo. L’aforisma di demarcazione poetica che ricorre all’osserva-zione ellittica, al confronto analogico oppure al contrasto paradosso, sitrova nella penna di Fabrizio Caramagna, Donato Di Poce, Alberto Casi-raghy, Anna Kullick Lackner o Armando Gónzalez Torres; l’aforisma didemarcazione etica che mette in dubbio i valori in tempo, a volte con umo-rismo, a volte ironicamente o con sarcasmo, si trova in Benjamín Barajas,Geney Beltrán, Camilo Cuneo o Sandro Montalto; l’aforisma concettuale,di demarcazione epistemica, che cerca di essere uno strumento cognitivo,emerge in Carlos Francisco Gallardo Sánchez, Giovanni Ronzoni oppurein Yolanda García Arenas. Le tendenze si incrociano, ovviamente. Taleclassificazione non vuole essere limitante neanche cerca classificare agliaforisti, unicamente vuole evidenziare alcune linee guida presenti tra gliautori compresi.
ELOGIO DEL AFORISMO / Donato Di Poce [Fragmento]
Umberto Eco, a propósito de uno de los libros de Aforismos más bellos nunca antes publicado (S. J. Lec: Pensieri Spettinati, Bompiani, 1984), escribió: “...un libro que se revisa (y se recomienda) leerlo en voz alta”, señalando con un trepidante rehilete de citas, los destellos de algunos aforismos elegidos para el caso.
Con este gesto lingüístico ponía de relieve las características más evidentes de cada aforismo, a saber, el efecto sorpresa y la dimensión lúdica. Pero ha habido otro aspecto fundamental del Aforismo que sólo el genio de Karl Krauss podía expresar:
“El aforismo nunca coincide con la verdad; o es una verdad a medias o es una verdad y media”.
Hay en este aforismo la revelación de un excedente lingüístico-existencial, una metáfora significante, la elección de la brevedad como conquista y como elección estilística; la elevación a un status literario autónomo, la determinación de un verdadero y auténtico “género…”
Umberto Eco, a proposito di uno dei più bei libri di Aforismi mai pubbli-cato (S. J. Lec: Pensieri Spettinati, Bompiani, 1984), scrisse: “ ...un libro chesi recensisce (e si raccomanda) leggendolo ad alta voce”, evidenziando conuna girandola scoppiettante di citazioni, i bagliori di alcuni aforismi sceltia caso.Con questo gesto linguistico metteva in risalto le caratteristiche più evi-denti di ogni aforisma e cioè l’effetto sorpresa e la dimensione ludica.Ma c’è stato un altro aspetto fondamentale dell’Aforisma che solo il geniodi Karl Krauss poteva esprimere:
“L’Aforisma non coincide mai con la verità; o è una mezza verità o una verità e mezzo”.
C’è in questo aforisma la rivelazione di un surplus linguistico-esistenziale,una metafora significante, la scelta della brevità come conquista e comescelta stilistica; l’elevazione ad uno status letterario autonomo, la determi-nazione di un vero e proprio “genere”.
INDICE / ÍNDICE
Introduzione / Introducción: Hiram Barrios
Elogio dell’Aforisma / Elogio del Aforismo Donato Di Poce
Autori Messicani / Autores mexicanos:
Anna Kullick Lackner
Armando González Torres
Benjamín Barajas
Geney Beltrán
Carlos Francisco Gallardo Sánchez
Hiram Barrios
Yolanda García Arenas
Autori Italiani / Autores italianos:
Fabrizio Caramagna
Alberto Casiraghy
Camillo Cuneo
Donato Di Poce
Stefano Elefanti
Sandro Montalto
Giovanni Ronzoni
Biobibliografie Autori / Biobliografía Autores
Biobibliografie Curatori / Biobliografía Editores
Fragmentos del libro:
La poesia lo sa e lo tace. L’aforisma lo ignora e lo dice.
La poesía lo sabe y lo calla. El aforismo lo ignora y lo dice.
Hiram Barrios
Hiram Barrios (Ciudad de México, 1983). Cursó la carrera de Letras en la UNAM e hizo estudios de posgrado en la UAM. Ha traducido del italiano poemas de Edoardo Sanguineti, Roberto Roversi, Bartolo Cattafi y preparó la antología Voces paranoicas de Eros Alesi (Cuadrivio, 2013). Textos suyos han aparecido en revistas y medios impresos de circulación nacional y en las revistas La larva (Colombia), Letralia (Venezuela) y El coloquio de los perros (España). Fue incluido en la antología de poesía independiente 40 Barcos de guerra (2010). Prepara un libro de cuentos, un par de antologías y una selección de ensayos. Es profesor en el Colegio de Ciencias y Humanidades Naucalpan.
Donato Di Poce è nato a Sora (FR) nel 1958, residente dal 1982 a Milano. Poeta, critico d’arte, scrittore di poesismi, fotografo. Ha al suo attivo 23 libri pubblicati (tradotti anche in inglese, arabo, rumeno e spagnolo), 20 ebook pubblicati su Amazon e 40 libri d’arte con Pulcinoelefante. Tra le numerose pubblicazioni di poesie ricordiamo: Vincolo testuale(Lietocollelibri, 1998); L’origine du monde (id., 2004); La zattera delle parole (Campanotto, 2005; ristampato e tradotto con testo inglese a fronte, con traduzioni di Daniela Caldaroni e Donaldo Speranza, id., 2006); Labirinto d’amore(Lietocollelibri, 2013); Vita (Il Sottobosco, 2017); Ut pictura poesis (Dot.com Press, 2017); Lampi di verità (I Quaderni del Bardo Edizioni, 2017); La poesia dilata i confini. Omaggio a Tomaso Kemeny (id., 2018). Ha pubblicato diversi libri di aforismi tra cui: Opposti pensieri (I Frutti dell’Albero Edizioni, 1999); Negativo/Positivo. Il mestiere delle Arti (Vimodrone, 1999); Aforismi satanici (Lietocollelibri, 2000); Taccuino Zen (I Frutti dell’Albero Edizioni, 2003); Nuvole d’inchiostro (Lietocollelibri, 2009); Poesismi (Onirica Edizioni, 2012); Scintille di CreAttività (CFR Edizioni, 2012); Lampi di leggerezza (Acquaviva Edizioni; Acquaviva delle Fonti, 2017); Suture (Corbu Edizioni, 2018); Poesismi cosmoteandrici (I Quaderni del Bardo, 2018). Da molti anni si occupa di critica d’arte e cura mostre personali e collettive. Ha pubblicato i seguenti libri di critica d’arte: Il taccuino di Stendhal (Campanotto Editore, 2008); L’avanguardia dopo l’avanguardia(CFR Edizioni, 2012); Guardare non è vedere (id.); De sculptura (id., 2013); La Stanza di Arles (id., 2014); Rompete le righe (Campanotto Editore, 2016).